Cosa significa che il muro della nuova Gerusalemme era di centoquarantaquattro cubiti, a misura di uomo, cioè d’angelo, in Apocalisse 21:17?

Misurò anche il muro ed era di centoquarantaquattro cubiti, a misura di uomo, cioè d’angelo. (Apocalisse 21:17 – La Nuova Diodati 1991). Il cubito è un’antica unità di misura. La parola Greca “pechus”, tradotta in “cubiti” in Apocalisse 21:17, significa...

L’impossibilità che qualche uomo non abbia mai peccato non è data dal fatto che l’uomo non è umanamente in grado di non peccare mai, ma è solamente data dal fatto che non è mai successo che qualche uomo non abbia mai peccato

Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio. (Romani 3:23 – La Nuova Riveduta 1994). Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno...
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