Ci sono tre riferimenti a governanti chiamati col nome Dario nella Bibbia.
Un Dario lo si trova nel libro di Daniele, dove è chiamato Dario il Medo (Daniele 5:31). Questo Dario era figlio di Assuero (Daniele 9:1) e ricevette il regno all’età di 62 anni, dopo la morte di Baldassar (Daniele 5:30-31). È quello che promosse Daniele a un’alta posizione nel regno (Daniele 6:2) e poi lo gettò nella fossa dei leoni (Daniele 6:16). 17 Poi fu portata una pietra e fu messa sull’apertura della fossa; il re la sigillò con il suo anello e con l’anello dei suoi grandi, perché nulla fosse mutato riguardo a Daniele. 18 Allora il re ritornò al suo palazzo e digiunò tutta la notte; non fece venire nessuna delle concubine e non riuscì a dormire. 19 La mattina il re si alzò molto presto, appena fu giorno, e si recò in fretta alla fossa dei leoni. 20 Quando fu vicino alla fossa, chiamò Daniele con voce angosciata e gli disse: «Daniele, servo del Dio vivente! Il tuo Dio, che tu servi con perseveranza, ha potuto liberarti dai leoni?» 21 Daniele rispose al re: «Vivi per sempre, o re! 22 Il mio Dio ha mandato il suo angelo che ha chiuso la bocca dei leoni; essi non mi hanno fatto nessun male perché sono stato trovato innocente davanti a lui; e anche davanti a te, o re, non ho fatto niente di male». 23 Allora il re fu molto contento e ordinò che Daniele fosse tirato fuori dalla fossa; Daniele fu tirato fuori dalla fossa e non si trovò su di lui nessuna ferita, perché aveva avuto fiducia nel suo Dio. 24 Per ordine del re, gli uomini che avevano accusato Daniele furono presi e gettati nella fossa dei leoni con i loro figli e le loro mogli. Non erano ancora giunti in fondo alla fossa, che i leoni si lanciarono su di loro e stritolarono tutte le loro ossa. 25 Allora il re Dario scrisse alle genti di ogni popolo, nazione e lingua che abitavano su tutta la terra: «Pace e prosperità vi siano date in abbondanza! 26 Io decreto che in tutto il territorio del mio regno si tema e si rispetti il Dio di Daniele, perché è il Dio vivente che dura in eterno; il suo regno non sarà mai distrutto e il suo dominio durerà sino alla fine. 27 Egli libera e salva, fa segni e prodigi in cielo e in terra. È lui che ha liberato Daniele dalle zampe dei leoni». (Daniele 6:17-27 – La Nuova Riveduta 1994).
Il libro di Esdra menziona un altro re chiamato Dario, ed era un re di Persia (Esdra 4:5). Prima del regno di Dario, gli ebrei che erano tornati dalla cattività babilonese, avevano iniziato i lavori di costruzione del tempio di Gerusalemme ma furono ostacolati (Esdra 4), e i lavori furono sospesi fino al secondo anno di questo Dario (Esdra 4:24). Quando gli Ebrei ripresero i lavori di costruzione del tempio, fu mandata una lettera a Dario (Edra 5:6) per fare delle ricerche nella casa dei tesori del re a Babilonia, per verificare se ci fu un ordine dato dal re Ciro per la ricostruzione del tempio a Gerusalemme (Esdra 5:17). Allora il re Dario ordinò che si facessero delle ricerche negli archivi, dove erano conservati i tesori a Babilonia, e trovarono l’editto del re Ciro riguardo alla ricostruzione del tempio (Esdra 6:1-5). Il re Dario ordinò che i lavori continuassero (Esdra 6:6-12). Così i lavori continuarono e il tempio fu finito il sesto anno del regno di Dario (Esdra 6:14-15).
Un terzo riferimento a un sovrano chiamato Dario lo si trova in Neemia 12:22, il cui verso si riferisce al “regno di Dario, il Persiano”.