Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio. (Romani 3:23 – La Nuova Riveduta 1994).
Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato. (Romani 5:12 – La Nuova Riveduta 1994).
Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d’uscirne, affinché la possiate sopportare. (1 Corinti 10:13 – La Nuova Riveduta 1994).
Romani 3:23 parla usando un presente relativo. Nel presente in cui fu fatta quest’affermazione: fino ad allora, tutti gli uomini avevano peccato ed erano privi della gloria di Dio. Facendo la stessa affermazione adesso: fin’ora, tutti gli uomini hanno peccato e sono privi della gloria di Dio. Da notare che Cristo è un’eccezione, poiché lui non ha mai peccato (Ebrei 4:15). Quindi, fin’ora, tutti gli uomini (ad eccezione di Cristo) partendo dal primo uomo, cioè Adamo (Romani 5:12), nella propria vita hanno peccato almeno una volta. Basta che un uomo nella propria vita abbia peccato solo una volta che risulta privo della gloria di Dio (Romani 3:23), e ha quindi bisogno del sacrificio compiuto da Cristo in modo da essere giustificato (Romani 3:24-25).
1 Corinti 10:13 fa capire che, ovviamente, nessuna tentazione che coglie gli uomini va mai oltre le loro proprie forze; implicando che qualunque peccato commetta l’uomo, risulta colpevole perché ha ceduto alla tentazione, con la possibilità che poteva non cedere. Questo dimostra anche che in qualunque uomo vi è la possibilità di non cedere mai in tutta la sua vita.
Alla luce di quanto detto, possiamo capire che l’impossibilità che qualche uomo non abbia mai peccato (ad eccezione di Cristo) non è data dal fatto che l’uomo non è umanamente in grado di non peccare mai, ma è data fatto che, fin’ora, tutti gli uomini (ad eccezione di Cristo) partendo da Adamo, hanno peccato. Ciò significa che, fin’ora, partendo da Adamo, non c’è mai stato nessun uomo (ad eccezione di Cristo) che non abbia mai peccato almeno una volta nella propria vita.