Prima di Mosè non esisteva nessuna Bibbia. La loro Bibbia in realtà esisteva, ma solo nella loro mente, perché le persone sono sempre state consapevoli che alcune cose sono giuste e altre sbagliate. Questa è la parola di Dio. Già a partire da Adamo, le persone conoscevano il concetto di giusto e sbagliato; sapevano che dovevano seguire Dio in modo totale. Prima che l’uomo ricevesse la conoscenza del bene e del male, aveva già ricevuto un precetto, cioè quello di non mangiare dall’albero della conoscenza del bene e del male (Genesi 2:16-17). Questa era una legge che doveva seguire. Abele offrì degli animali a Dio (Genesi 4:4); quindi, già al tempo di Abele, le persone sapevano che Dio gradiva i sacrifici degli animali. Chissà quanti altri precetti Dio diede all’uomo a quel tempo di cui la Bibbia non parla. Se in alcuni tempi non esisteva una forma di scrittura, i precetti venivano unicamente tramandati oralmente.
Caino iniziò a camminare nella via in cui camminano la maggior parte delle persone (Genesi capitolo 4; Giuda 1:11), cioè la via che porta alla perdizione. E’ da lì che le persone iniziarono a fare tutto ciò che è male agli occhi di Dio, ed è probabilmente da lì che iniziarono a seguire altri dèì.
Detto questo, in ogni epoca, le persone erano consapevoli di quello che Dio rivelava. Dio ha parlato all’uomo in modo diretto e anche tramite la bocca dei profeti per migliaia di anni a partire da Adamo. Coloro che non hanno mai sentito parlare della Bibbia, cioè l’insieme di quei libri in forma scritta, sono consapevoli del fatto che esiste Dio e che deve essere adorato solo lui (Romani 1:18-23), e sono consapevoli in misura più o meno accentuata di alcune cose, che sono giuste e sbagliate (Romani 2:12-16), tra le quali ci sono quella di amare Dio con tutto il nostro cuore, con tutta la nostra anima e con tutta la nostra mente; e amare il nostro prossimo come noi stessi. Da questi due precetti, dipendono tutta la legge e i profeti, e quindi tutti i precetti (Matteo 22:37-40); il che significa che amando Dio e il prossimo in modo totale, di conseguenza, le persone seguono anche tutti gli altri precetti della parola di Dio di cui sono a conoscenza.
Praticamente, chiunque è a conoscenza almeno di alcune parti della Bibbia, che sono scritte nei cuori di tutte le persone, nonostante alcuni non abbiano mai sentito parlare della Bibbia in forma scritta. Perciò, tutti sono inescusabili (Romani 1:20).

Prendiamo come esempio dei libri d’autore qualunque. Se questi libri d’autore qualunque all’interno contengono alcuni precetti che si basano sulla parola di Dio, la persona che legge questi precetti è come se stesse leggendo parti della Bibbia. Non importa come questi precetti vengono esposti nel libro. In questo caso la parola di Dio penetra nel cuore della persona che li legge e rende quella determinata persona più consapevole di quanto lo era prima, perché la sua coscienza è stata allertata. Questo ci spiega che la parola di Dio si manifesta in tanti modi, sia tramite i vari libri, tramite le persone in modo diretto, e tramite tanti altri input ai quali veniamo sottoposti.

Translate »

Pin It on Pinterest

Share This