41 Il giorno seguente, tutta la comunità dei figli d’Israele mormorò contro Mosè e Aaronne e disse: «Voi avete fatto morire il popolo del SIGNORE». 42 E avvenne che, mentre la comunità si radunava contro Mosè e Aaronne, i figli d’Israele si volsero verso la tenda di convegno; ed ecco che la nuvola la ricoprì e apparve la gloria del SIGNORE. 43 Mosè e Aaronne vennero davanti alla tenda di convegno. 44 Il SIGNORE disse a Mosè: 45 «Allontanatevi da questa comunità e io li consumerò in un attimo». Ed essi si prostrarono con la faccia a terra. 46 Mosè disse ad Aaronne: «Prendi il turibolo, riempilo di fuoco preso dall’altare, mettici sopra dell’incenso e portalo presto in mezzo alla comunità e fa’ l’espiazione per loro; poiché l’ira del SIGNORE è scoppiata, il flagello è già cominciato». 47 Aaronne prese il turibolo, come Mosè aveva detto, corse in mezzo all’assemblea, ed ecco che il flagello era già cominciato fra il popolo. Aaronne mise l’incenso nel turibolo e fece l’espiazione per il popolo. 48 Si fermò tra i morti e i vivi e il flagello cessò. 49 I morti a causa del flagello furono quattordicimilasettecento, oltre a quelli che morirono per il fatto di Core. (Numeri 16:41-49 – La Nuova Riveduta 1994).

Chi li condannerà? Cristo Gesù è colui che è morto e, ancor più, è risuscitato, è alla destra di Dio e anche intercede per noi. (Romani 8:34 – La Nuova Riveduta 1994).

Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro. (Ebrei 7:25 – La Nuova Riveduta 1994).

Dopo che era già scoppiato il flagello (Numeri 16:46) per via del fatto che la comunità mormorò (Numeri 16:41), Aaronne si mise tra la parte dove si trovano persone morte e quella dove non si trovavano persone morte. Stando tra i vivi e i morti, Aaronne intercedette per i vivi. Quindi, intercedendo, Aaronne fece come da barriera così che le persone che si trovavano dal lato dei vivi non morirono come le altre che si trovavano dall’altro lato e che erano morte.

Tra i vivi e i morti, Aronne era una figura di Cristo, il quale sta alla destra di Dio e intercede per i santi così da essere salvati perfettamente (Romani 8:34; Ebrei 7:25), cioè in modo che non muoiano per sempre, avendo così vita eterna.

Aaronne intercedette per quelle persone e impedì la prima morte. Cristo impedisce la seconda morte, la quale subiranno tutti quelli che non erediteranno la vita eterna (Apocalisse 20:14-15; Apocalisse 21:8).

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