Rebecca era la moglie di Isacco (Genesi 25:219 e madre di Giacobbe ed Esaù (Genesi 25:26). Rebecca viene menzionata per la prima volta in Genesi 22:23, dove viene identificata come la figlia di Betuel, figlio di Milca, moglie di Naor fratello di Abraamo (vedi Genesi 24:15).
Abraamo cercava una moglie per suo figlio Isacco, ma non voleva che Isacco avesse per moglie una donna cananea (Genesi 24:2-3) – Abrammo dimorava in mezzo ai Cananei a quel tempo (Genesi 24:3). Così Abraamo mandò il suo servo dai suoi stessi parenti per trovare una moglie per Isacco (Genesi 24.2-4). Il servo partì verso Naor e arrivò presso un pozzo, dove pregò che Dio gli desse il successo in questa missione (Genesi 24:10-12). Lui disse: “Ecco, io sto qui presso questa sorgente; e le figlie degli abitanti della città usciranno ad attingere acqua. Fa’ che la fanciulla alla quale dirò: “Abbassa, ti prego, la tua brocca perché io beva”, e che mi risponderà: “Bevi, e darò da bere anche ai tuoi cammelli”, sia quella che tu hai destinata al tuo servo Isacco. Da questo comprenderò che tu hai usato bontà verso il mio signore.” (Genesi 24:13-14 – La Nuova Riveduta 1994). Prima di aver finito di parlare, uscì una vergine di bell’aspetto di nome Rebecca, che diede da bere al servo e attinse acqua per i suoi cammelli, dando il segno al servo di Abraamo che era la sposa designata (Genesi 24:15-28).
Tutto si risolse pacificamente tra il servo di Abraamo e la famiglia di Rebecca; il servo prese Rebecca e se andò (Genesi 24:50-61). Così il servo portò Rebecca a Isacco, e Rebecca divenne la moglie di Isacco (Genesi 24:62-67). Isacco implorò Dio per sua moglie Rebecca, perché ella era sterile. Dio l’esaudì e Rebecca, sua moglie, concepì (Genesi 25:21). Rebecca divenne la madre di Esaù e Giacobbe, i primi gemelli menzionati nella Bibbia (Genesi 25:22-24). Da questi gemelli nacquero due nazioni in conflitto.
Rebecca notò che i gemelli si urtavano nel suo grembo, e per questo consultò Dio (Genesi 25:22). Dio le disse: «Due nazioni sono nel tuo grembo e due popoli separati usciranno dal tuo seno. Uno dei due popoli sarà più forte dell’altro, e il maggiore servirà il minore» (Genesi 25:23 – La Nuova Riveduta 1994). Esaù divenne il padre degli Edomiti (Genesi 36:9). Giacobbe, il cui nome fu poi cambiato in Israele (Genesi 32:28), divenne il padre delle dodici tribù di Israele (Genesi 49:1-28).
Il primo che nacque fu Esaù (Genesi 25:25), ed era il figlio amato da Isacco (Genesi 25:28). Dopo nacque suo fratello Giacobbe Giacobbe (Genesi 25:26), che era il figlio amato da Rebecca (Genesi 25:28). Rebecca aiutò Giacobbe per fare in modo che Isacco benedisse Giacobbe invece che Esaù (Genesi 27:1-40).
Quando Esaù scoprì l’inganno, disse in cuor suo: «I giorni del lutto di mio padre si avvicinano, allora ucciderò mio fratello Giacobbe». (Genesi 27:41 – La Nuova Riveduta 1994). A Rebecca furono riferite le parole di Esaù e Rebecca disse a Giacobbe di fuggire a Caran da suo fratello Labano, finché il furore di Esaù fosse passato (Genesi 27:42-45). Rebecca inventò una scusa per mandare Giacobbe da suo fratello Labano, per cercare una moglie là e non prendere moglie tra le donne di Canaan (Genesi 27:42-46; Genesi 28:1-4).