Molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno, alcuni per vita eterna, altri per vergogna e infamia eterna (Daniele 12:2).

Avendo in Dio la speranza, che anch’essi condividono, che vi sarà una risurrezione dei morti, tanto dei giusti che degli ingiusti (Atti 24:15).

42 Così sarà pure la risurrezione dei morti; il corpo è seminato corruttibile e risuscita incorruttibile. 43 È seminato ignobile e risuscita glorioso; è seminato debole e risuscita pieno di forza. 44 È seminato corpo naturale, e risuscita corpo spirituale. Vi è corpo naturale, e vi è corpo spirituale (1 Corinti 15:42-44).

Ma il resto dei morti non tornò in vita finché furono compiuti i mille anni. Questa è la prima risurrezione (Apocalisse 20:5).

7 E quando quei mille anni saranno compiuti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione 8 e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle per la guerra; il loro numero sarà come la sabbia del mare. 9 Esse si muoveranno su tutta la superficie della terra e circonderanno il campo dei santi e la diletta città. Ma dal cielo scenderà fuoco, mandato da Dio, e le divorerà (Apocalisse 20:7-9).

11 Poi vidi un gran trono bianco e colui che vi sedeva sopra, dalla cui presenza fuggirono il cielo e la terra, e non fu più trovato posto per loro. 12 E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti; e fu aperto un altro libro, che è il libro della vita; e i morti furono giudicati in base alle cose scritte nei libri secondo le loro opere. 13 E il mare restituì i morti che erano in esso, la morte e l’Ades restituirono i morti che erano in loro, ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere. 14 Poi la morte e l’Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda. 15 E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco (Apocalisse 20:11-15).

La reincarnazione è biblica, dato che le persone risusciteranno con altri corpi. 1 Corinti 15:42-44 parla di tutte le persone che erediteranno la vita eterna morte in tutta la storia dell’umanità fino alla seconda venuta di Cristo, le quali risusciteranno con un altro corpo, mentre le persone che saranno in vita al ritorno di Cristo e che erediteranno la vita eterna, saranno trasformate con un corpo incorruttibile (1 Corinti 15:51-53; 1 Tessalonicesi 4:15-17).
Anche tutte le persone che non erediteranno la vita eterna, che sono morte in tutta la storia dell’umanità fino alla seconda venuta di Cristo, risusciteranno con un altro corpo, ma per morire per sempre, e non per ereditare la vita eterna, come dicono Daniele 12:2 e Atti 24:15. Il “resto dei morti” di cui parla Apocalisse 20:5 sono tutti gli ingiusti che risusciteranno mille anni dopo la risurrezione dei giusti. Quindi, le nazioni Gog e Magog di cui parla Apocalisse 20:8, rappresentano tutti gli ingiusti risuscitati sulla nuova terra, i quali moriranno tramite il fuoco che scenderà dal cielo, come dice Apocalisse 20:9.

Si noti che Apocalisse 20:7-9 e Apocalisse 20:11-15 descrivono gli stessi eventi. La differenza è che Apocalisse 20:7-9 li descrive in modo letterale, mentre Apocalisse 20:11-15 li descrive in modo simbolico.

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