Con il primo agnello offrirai la decima parte di un efa di fior di farina impastata con la quarta parte di un hin di olio vergine e una libazione di un quarto di hin di vino. (Esodo 29:40 – La Nuova Riveduta 1994).

1 «”Quando qualcuno offrirà al SIGNORE un’oblazione, la sua offerta sarà di fior di farina, su cui verserà dell’olio, e vi aggiungerà dell’incenso. 2 La porterà ai sacerdoti figli d’Aaronne; il sacerdote prenderà una manciata piena del fior di farina spruzzato d’olio, con tutto l’incenso, e farà bruciare ogni cosa sull’altare, come ricordo. Questo è un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE. 3 Ciò che rimarrà dell’oblazione sarà per Aaronne e per i suoi figli; è cosa santissima tra i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. 4 Quando offrirai come oblazione una cosa cotta nel forno, offrirai focacce azzime di fior di farina impastata con olio o gallette azzime unte d’olio. 5 Se la tua oblazione è cotta sulla piastra, sarà di fior di farina, impastata con olio, azzima. 6 La dividerai in porzioni, e vi verserai sopra dell’olio: è un’oblazione. 7 Se la tua oblazione è cotta in padella, sarà fatta di fior di farina con olio. 8 Porterai al SIGNORE l’oblazione fatta di queste cose; sarà presentata al sacerdote, che la porterà sull’altare. 9 Il sacerdote preleverà dall’oblazione la parte che dev’essere offerta come ricordo e la farà fumare sull’altare. È un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il SIGNORE. 10 Ciò che rimarrà dell’oblazione sarà per Aaronne e per i suoi figli; è cosa santissima tra i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. 11 «”Qualunque oblazione offrirete al SIGNORE sarà senza lievito; non farete bruciare nulla che contenga lievito o miele, come sacrificio consumato dal fuoco per il SIGNORE. 12 Potrete offrirne al SIGNORE come oblazione di primizie; ma queste offerte non saranno poste sull’altare come offerte di profumo soave. 13 Condirai con sale ogni oblazione e non lascerai la tua oblazione priva di sale, segno del patto del tuo Dio. Su tutte le tue offerte metterai del sale. 14 «”Se fai al SIGNORE un’oblazione di primizie, offrirai, come primizie, delle spighe tostate al fuoco e chicchi di grano nuovo, tritati. 15 Vi metterai sopra dell’olio e vi aggiungerai dell’incenso: è un’oblazione. 16 Il sacerdote farà fumare come ricordo una parte del grano tritato e dell’olio, con tutto l’incenso. È un sacrificio consumato dal fuoco per il SIGNORE. (Levitico 2:1-16 – La Nuova Riveduta 1994).

Nell’antico patto, in poche parole, l’oblazione era un’offerta solida e la libazione era un’offerta liquida. Anche se nell’oblazione poteva esserci incluso olio (vedi sopra), l’insieme era pur sempre una cosa solida, a differenza della libazione che era un’offerta solo di vino (Esodo 29:40).
Come possiamo notare in alcuni versi inseriti sopra, l’oblazione era fondamentalmente ciò da cui si produce il pane nella sua essenzialità.

L’oblazione e la libazione, erano figure del corpo che diede (Luca 22:19) e del sangue che versò (Luca 22:20) Gesù per i peccati delle persone. Quindi il pane prefigurava il corpo di Cristo (ciò che è solido) e il vino che prefigurava il sangue di Cristo (ciò che è liquido). Il pane che si mangia e il sangue che si beve per avere vita eterna (Giovanni 6:48-58).

Ma se anche vengo offerto in libazione sul sacrificio e sul servizio della vostra fede, ne gioisco e me ne rallegro con tutti voi; (Filippesi 2:17 – La Nuova Riveduta 1994).

Quanto a me, io sto per essere offerto in libazione, e il tempo della mia partenza è giunto. (2 Timoteo 4:6 – La Nuova Riveduta 1994).

L’apostolo Paolo usò la libazione dell’antico patto per collegarla alla sua morte, ovvero al suo spargimento di sangue (Filippesi 2:17; 2 Timoteo 4:6).

Translate »

Pin It on Pinterest

Share This