Subito dopo la tribolazione di quei giorni, il sole si oscurerà, la luna non darà più il suo splendore, le stelle cadranno dal cielo e le potenze dei cieli saranno scrollate. (Matteo 24:29 – La Nuova Riveduta 1994).
24 Ma in quei giorni, dopo quella tribolazione, il sole si oscurerà e la luna non darà più il suo splendore; 25 le stelle cadranno dal cielo e le potenze che sono nei cieli saranno scrollate. (Marco 13:24-25 – La Nuova Riveduta 1994).
25 Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle; sulla terra, angoscia delle nazioni, spaventate dal rimbombo del mare e delle onde; 26 gli uomini verranno meno per la paurosa attesa di quello che starà per accadere al mondo; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate. (Luca 21:25-26 – La Nuova Riveduta 1994).
12 Guardai di nuovo quando l’Agnello aprì il sesto sigillo; e si fece un gran terremoto; il sole diventò nero come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue; 13 le stelle del cielo caddero sulla terra come quando un fico scosso da un forte vento lascia cadere i suoi fichi immaturi. (Apocalisse 6:12-13 – La Nuova Riveduta 1994).
Poiché le stelle e le costellazioni del cielo non faranno più brillare la loro luce; il sole si oscurerà mentre sorge, la luna non farà più risplendere il suo chiarore. (Isaia 13:10 – La Nuova Riveduta 1994).
Le potenze dei cieli in questi versi sono le costellazioni (vedi Isaia 13:10). Una costellazione è un aggruppamento di stelle. Essendo un aggruppamento di stelle, è una pluralità di stelle, ed è per questo motivo che è una potenza: la pluralità crea potenza.
Apocalisse 6:12-13 descrive fondamentalmente gli eventi che accadranno poco prima della seconda venuta di Cristo descritti in Matteo 24:29, Marco 13:24-25 e Luca 21:25-26. L’albero del fico viene paragonato alla potenza. L’albero del fico che viene scosso da un gran vento lascia cadere i suoi fichi immaturi, così come la potenza che viene scrollata (scossa) lascia cadere le stelle di cui la potenza stessa è formata. Le stelle che fanno parte della costellazione (la potenza), come conseguenza che la costellazione viene scossa, si allontanano dal centro della costellazione stessa.