Nel principio Dio creò i cieli e la terra. (Genesi 1:1 – La Nuova Riveduta 1994)
Genesi 1:1 è un sommario della creazione dei cieli e della terra. I “cieli” in questo verso, si riferiscono a due cieli.
Il primo cielo era la distesa separante le acque dalle acque:
“6 Poi Dio disse: «Vi sia una distesa tra le acque, che separi le acque dalle acque». 7 Dio fece la distesa e separò le acque che erano sotto la distesa dalle acque che erano sopra la distesa. E così fu.” (Genesi 1:6-7 – La Nuova Riveduta 1994).
All’inizio, la superficie della terra era tutta ricoperta dall’acqua. Le acque sotto la distesa in Genesi 1:7 erano quelle acque che furono raccolte in un unico luogo e la raccolta di queste acque fu chiamata “mari” da Dio (Genesi 1:9-10). Raccogliendo le acque in un unico luogo, apparve l’asciutto, che Dio chiamò “terra” (Genesi 1:10). Le acque sopra la distesa, in Genesi 1:7, erano le nuvole, che contenevano e contengono acqua.
Se Dio fece la distesa separando le acque sotto la distesa dalle acque sopra la distesa, è deducibile che le nuvole che contenevano e contengono acqua, erano unite alle acque la cui raccolta in un unico luogo fu chiamata “mari” (Genesi 1:9-10). Separando le acque dalle acque, si creò la distesa, che fu chiamata “cielo” (Genesi 1:8 – La Nuova Riveduta 1994). Il cielo era appunto lo spazio che separava le acque dalle acque. Dopo che ci fu la raccolta delle acque che fu chiamata “mari” e apparve l’asciutto che fu chiamato “terra”, risultò che il cielo fu ed è tutt’ora la distesa che separava e che separa la terra e i mari dalle nuvole.
Il secondo cielo è lo spazio dove si trovano il sole, la luna e le stelle (Genesi 1:14-17). Da notare che lo spazio dove si trovano il sole, la luna e le stelle è chiamato con lo stesso termine “distesa” (Genesi 1:14-17) con cui è chiamato lo spazio che separa la terra e i mari dalle nuvole (Genesi 1:6-7).