Egli è l’immagine del Dio invisibile, il primogenito di ogni creatura; (Colossesi 1:15 – La Nuova Riveduta 1994).
Cristo è l’immagine di Dio Padre invisibile. È chiamato con il termine “invisibile” perché dato che è un essere che vive in cielo noi uomini non lo vediamo (Ebrei 11:27), come non vediamo tutto il resto dell’invisibile che sta in cielo (Colossesi 1:16).
Cristo è l’immagine del Padre nel senso che rispecchia ciò che il Padre è:
“8 Filippo gli disse: «Signore, mostraci il Padre e ci basta». 9 Gesù gli disse: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre; come mai tu dici: “Mostraci il Padre”?” (Giovanni 14:8-9 – La Nuova Riveduta 1994).
Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli; (Romani 8:29 – La Nuova Riveduta 1994).
Cristo è il primogenito di ogni creatura non nel senso che fu il primo essere creato tra tutte le creature, poiché il Figlio esiste dall’eternità come il Padre e lo Spirito Santo, nonostante Cristo come essere umano nacque e quindi fu generato. Il termine “primogenito” in Colossesi 1:15 esprime il concetto di “privilegiato” senza avere a che fare con il concetto della prima nascita. Il primogenito tra i figli, oltre a essere quello nato per primo, aveva diritto alla primogenitura ed era quindi il figlio privilegiato (Genesi 43:33; 1 Cronache 5:1; 1 Cronache 26:10; 2 Cronache 21:2-3). In Romani 8:29, i preconosciuti e predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio (Cristo) sono gli eletti che erediteranno la vita eterna (Efesini 1:4-5). Gli eletti conformi all’immagine di Cristo, sono figli di Dio come è figlio di Dio anche Cristo, e con Cristo sono fratelli. Se sono tutti fratelli, risulta che Cristo è quello più importante, quindi il primogenito, capo della chiesa composta da tutti i suoi fratelli (Colossesi 1:18). Ora capiamo che Cristo è il primogenito di ogni creatura in senso generale perché è il più importante tra tutte le creature sia in cielo che in terra (Efesini 1:10; Efesini 1:20-22; Filippesi 2:9-10; Ebrei 1:4).
Io inoltre lo costituirò mio primogenito, il più eccelso dei re della terra. (Salmi 89:27 – La Nuova Riveduta 1994).
Anche Salmi 89:27 fa capire il concetto del primogenito nel senso di essere il privilegiato senza che che abbia a che fare con il primo figlio nato. In Salmi 89:27 Dio parla di Davide, dicendo che lo avrebbe costituito come suo primogenito, quindi come suo figlio privilegiato: il più eccelso dei re della terra.