33 Or nella sinagoga c’era un uomo posseduto da uno spirito di un demone immondo, che si mise a gridare a gran voce, 34 dicendo: “Ah, che vi è fra noi e te, o Gesù Nazareno? Sei tu venuto per distruggerci? Io so chi tu sei: Il Santo di Dio!”. 35 Ma Gesù lo sgridò, dicendo: “Ammutolisci ed esci da costui!”. E il demone, dopo averlo gettato in mezzo a loro uscì da lui senza fargli alcun male. (Luca 4:33-35 – La Nuova Diodati 1991).
Si inizia col dire che i demòni sono angeli ribelli che vivono in cielo (Efesini 6:12). Anche gli esseri che vivono in cielo hanno corpi, che sono corpi celesti (1 Corinti 15:40). Corpi celesti che avranno anche gli uomini alla seconda venuta di Cristo (1 Corinti 15:48-53). I corpi degli esseri che vivono sulla terra sono invece corpi terrestri (1 Corinti 15:40). Un essere vivente, per essere tale, deve necessariamente avere un corpo. Un essere vivente che è vivo, è vivo perché è animato e quindi è un’anima, ed è animato dallo spirito (la mente) che è il suo “motore”. Anche Dio è ovviamente un essere corporeo che ha il suo Spirito (1 Corinti 2:11) ed è un’anima (Ebrei 10:38). Gli uomini hanno l’alito di vita (lo spirito) che rende il corpo animato, cioè anima (Genesi 2:7). E lo stesso vale per gli animali che hanno dei corpi, hanno l’alito di vita (lo spirito) (Genesi 7:15; Genesi 7:22) e sono necessariamente anime. Infatti il termine “esseri” in Genesi 9:10 (La Nuova Diodati 1991) è tradotto dal termine ebraico originale “nephesh”; lo stesso termine dal quale è tradotto in “essere” in relazione all’uomo in Genesi 2:7 (La Nuova Diodati 1991).
Quindi anche gli angeli ribelli e non ribelli hanno dei corpi, sono anime, hanno lo spirito.
All’udire quelle parole, lo Spirito di DIO investì Saul, e la sua ira si accese grandemente. (1 Samuele 11:6 – La Nuova Diodati 1991).
Or lo Spirito dell’Eterno si era allontanato da Saul e un cattivo spirito da parte dell’Eterno lo terrorizzava. (1 Samuele 16:14 – La Nuova Diodati 1991).
In Luca 4:33-35, l’uomo che si trovava nella sinagoga, aveva un angelo ribelle (demone), il quale lo stava possedendo. L’angelo stesso stava parlando per mezzo di quell’uomo che gettò a terra. Era lo spirito del demone (che essendo un demone aveva uno spirito immondo) che stava controllando quell’uomo. E poi Gesù fece uscire il demone (lo spirito di quel demone) da quell’uomo.
In 1 Samuele 11:6, lo Spirito di Dio influenzò Saul così che Saul si accese grandemente d’ira giusta. In 1 Samuele 18:10, uno spirito cattivo (permesso da Dio) di un angelo ribelle terrorizzava Saul.
Come nel caso di Dio che con il suo Spirito influenzò Saul in 1 Samuele 16:14, anche quell’uomo in Luca 4:33-35 aveva lo spirito di un demone che lo stava influenzando, e Saul in 1 Samuele 16:14 aveva lo spirito di un demone che lo stava influenzando.
Ora, fattosi sera, gli furono presentati molti indemoniati; ed egli, con la parola, scacciò gli spiriti e guarì tutti i malati, (Matteo 8:16 – La Nuova Diodati 1991).
28 E quando giunse all’altra riva, nella regione dei Ghergheseni, gli si fecero incontro due indemoniati, usciti dai sepolcri, tanto furiosi che nessuno poteva passare per quella via. 29 Ed ecco, essi si misero a gridare, dicendo: “Che vi è tra noi e te, o Gesù, Figlio di Dio? Sei tu venuto qui, per tormentarci prima del tempo?”. 30 Non lontano da loro, vi era un grande branco di porci che pascolava. 31 E i demoni lo pregavano, dicendo: “Se tu ci scacci, permettici di andare in quel branco di porci”. 32 Ed egli disse loro: “Andate!”. Così essi, usciti, se ne andarono in quel branco di porci, ed ecco tutto quel branco di porci si precipitò dal dirupo nel mare, e morirono nelle acque. (Matteo 8:28-32 – La Nuova Diodati 1991).
In Matteo 8:16, è sottinteso che Gesù scacciò gli spiriti dei demoni, e in Matteo 8:28-32 è sottinteso che scacciò gli spiriti dei demoni e che furono gli spiriti dei demoni che andarono nei porci.
Quindi Dio, in 1 Samuele 11:6, era necessariamente da qualche parte con il suo corpo quando influenzò Saul, e questo vale anche per il demone in Luca 4:33-35, per il demone in 1 Samuele 16:14, per i demoni in Matteo 8:16, per i demoni in Matteo 8:28-32 e per tutti i casi come questi.