24 Settanta settimane sono state fissate riguardo al tuo popolo e alla tua santa città, per far cessare la perversità, per mettere fine al peccato, per espiare l’iniquità e stabilire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo. 25 Sappi dunque e comprendi bene: dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all’apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane; e in sessantadue settimane essa sarà restaurata e ricostruita, piazza e mura, ma in tempi angosciosi. 26 Dopo le sessantadue settimane un unto sarà soppresso, nessuno sarà per lui. Il popolo d’un capo che verrà, distruggerà la città e il santuario; la sua fine verrà come un’inondazione ed è decretato che vi saranno devastazioni sino alla fine della guerra. 27 Egli stabilirà un patto con molti, per una settimana; in mezzo alla settimana farà cessare sacrificio e offerta; sulle ali delle abominazioni verrà un devastatore. Il devastatore commetterà le cose più abominevoli, finché la completa distruzione, che è decretata, non piombi sul devastatore». (Daniele 9:24-27 – La Nuova Riveduta 1994).

Le settimane di cui parla Daniele 9:24-29 sono settanta settimane di anni. Ogni settimana corrisponde a sette anni, perché i 42 mesi o 1260 giorni in Apocalisse 11:2-3, Apocalisse 12:6 e Apocalisse 13:5, corrispondono all’ultima metà del patto di una settimana di cui parla Daniele 9:27. In Apocalisse 11:9 e Apocalisse 11:11 sono definiti come “tre giorni e mezzo”, che sono appunto la metà di una settimana.

Le settanta settimane, sono state fissate dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme, come fa capire il verso 25 e come fa capire il verso 27. Il verso 25 dice che dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino all’apparire di un unto, di un capo, ci saranno sette settimane, e che Gerusalemme, piazza e mura, sarà restaurata e ricostruita in sessantadue settimane. Quindi sono 69 settimane. Il verso 27 parla della settantesima settimana.
La città di Gerusalemme fu distrutta da Nabucodonosor (2 Re 25:8-10). L’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme è la parola di Dio (Isaia 45:13). L’unto nel verso 25 è il re Ciro (Isaia 45:1). La frase “per far cessare la perversità, per mettere fine al peccato, per espiare l’iniquità e stabilire una giustizia eterna, per sigillare visione e profezia e per ungere il luogo santissimo” si riferisce alla fine, cioè alla fine della grande tribolazione, quando avrà luogo la seconda venuta di Cristo. Infatti, alla seconda venuta di Cristo, cesserà la perversità, sarà messo fine al peccato, sarà espiata l’iniquità e stabilita una giustizia eterna, per sigillare (adempiere) visione e profezia e per ungere il luogo santissimo. Nella nuova terra abiterà per sempre la giustizia (2 Pietro 3:13), dato che il peccato non esisterà più.
Nel verso 26, l’unto soppresso dopo le sessantadue settimane è Cristo. Cristo infatti fu messo a morte (1 Pietro 3:18) e nessuno fu per lui, nel senso che non fu difeso. Dunque Cristo fu soppresso sessantadue settimane di anni dopo il momento in cui uscì l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme.
Il capo di cui parlano il verso 26 e il verso 27 è l’anticristo, che nel mezzo dei sette anni farà cessare sacrificio e offerta e rizzerà l’abominazione della desolazione (Daniele 12:11; Matteo 24:15). Dopo inizierà la grande tribolazione che durerà 3 anni e mezzo o 42 mesi o 1260 giorni che equivalgono a un tempo, dei tempi e la metà d’un tempo (Daniele 7:25; Apocalisse 12:14). È decretata la completa distruzione del devastatore, cioè dell’anticristo (2 Tessalonicesi 2:8; Apocalisse 19:20).
Da notare però che dal momento in cui è uscito l’ordine di restaurare e ricostruire Gerusalemme fino alla fine (fino alla fine della grande tribolazione), non sono settanta settimane. Le sessantanove settimane si sono adempiute, ma manca ancora una settimana che deve adempiersi, ed è quella di cui parla il verso 27. Infatti, tutto il tempo trascorso dalla sessantanovesima settimana fino alla settima è tralasciato.

Translate »

Pin It on Pinterest

Share This