Inoltre, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio, (Giovanni 5:22 – La Nuova Riveduta 1994).

Tutto ciò si vedrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio vangelo. (Romani 2:16 – La Nuova Riveduta 1994).

Giovanni 5:22, riguardo al giudizio degli uomini, è da intendersi in senso relativo, a differenza di Romani 2:16, che sempre riguardo al giudizio degli uomini, è da intendersi in senso assoluto. Dio ha affidato tutto il giudizio al Figlio, e ciò significa che in “tribunale” ci sarà Cristo come giudice che decide, e il Padre non è coinvolto in quello che si verifica all’interno del tribunale dove c’è Cristo come giudice. Quindi, relativamente parlando non è coinvolto. Ma parlando in senso assoluto, è coinvolto, giudicando per mezzo del Figlio, come dice Romani 2:16. Anche tralasciando Romani 2:16 che lo conferma, non è possibile che il Padre non giudicherà gli uomini in senso assoluto, poiché il Padre è quello che sta sopra a tutti, compreso il Figlio, e risulta che è il giudice assoluto sia sulla terra che in cielo, e sarà il giudice assoluto quando giudicherà gli uomini.

Translate »

Pin It on Pinterest

Share This